Pipa ad est
dietro ad un canneto si consumava lieto il tempo
l'erba cresceva nei pantaloni abbassati
a tutta pipa era la velocità di crociera
Nell'estate che detesto
ho visto un culo bianco e poi un costume azzurro
tutto il resto era biondo
un magnifico corpo e dei bambini nella sabbia che giocavano con lei
la mamma
Oasi di una spiaggia libera riflettevi
insabbiando con la paletta i tuoi pensieri
la mia passeggiata era presto finita
il senso di un'estate
sprofondava nella battigia insieme ai miei piedi