29 agosto 2023

Negli attici di serre romane (fine anni 50)

 il tacco farcito mi batteva sui denti

avevo in sogno Roma con i suoi colli

e le 500 in bianco e nero sullo sfondo lucenti


nelle serre romane non tirava vento

ma le luci adombre si riflettevano sui cofani

di sere che non ho vissuto

vivevo quei momenti


eppure nel tramestio notturno

di sanpietrini immobili

dentro di me saliva la sete


in notturna collera

Roma mi agganciava al suo parafango

e sbuffando mi trascinava per le sue vie illuminate di giallo

ed io col viso a terra, di pinoli secchi

facevo merenda

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