26 agosto 2023

Ombrelloni

 Il magma di poppanti urticari

siede sulle gambe di mamma

si intasano le strade di mare

e chi non vuol remare

sprofonda nella sabbia mobile

con sopra una liana che si ritrae e scompare


Nuclei impazziti di solitari calvi esauriti

circondano alla coop gli yogurt in scadenza

dal profondo risuonano i tamburi e le sirene della crisi


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