07 aprile 2020
senza mascherina
un signore sui 65 anni, ben vestito, ma senza mascherina (come me) e con dei guanti da ortofrutta di quelli trasparenti, procedeva ieri pomeriggio nel viuzzo sotto casa che costeggia il giardino comunale, dove io con mia figlia eravamo per una breve uscita pomeridiana alla ricerca disperata di sole e della Vitamina D. L'incedere era abbastanza lento e ho notato subito che qualcosa non andasse. Dopo due passi, si appoggiava ad una prima auto, e così di seguito, altri due passi e la necessità di appoggiarsi ad un'altra auto. In maniera silenziosa, non che ansimasse, si vedeva che faceva una fatica inverosimile per procedere oltre.. Mi è venuto subito in mente, la foto che ho visto durante la prima fase della pandemia a Wuhan, dove un signore colto da infarto dopo essersi accasciato non è stato soccorso da nessuno per la paura di essere contagiato, e quando dopo diverse ore è intervenuto il personale di un'ambulanza, ha portato via il cadavere come se portasse via un sacco di patate. Mentre pensavo questo, una signora di una certa età, con la mascherina, che si incamminava nel viuzzo con un cagnolino al guinzaglio, guardava di soppiatto il signore mentre io interrogandolo a distanza cercavo di capire come stesse. Alla mia richiesta se dovessi chiamare qualcuno mi ha risposto chiaramente di no e dopo avermi detto che abita nel palazzo di fianco, si appoggiava ad un sostegno di legno della recinzione dei giardini, cercando di riprendere fiato ed energia. Dopo averlo interrogato oltre chiedendogli se avesse dolore o meno, per capire dunque se ci fosse un infarto in corso, forse infastidito dalle mie domande era lì per ripartire, ma io gli ho detto: "stia lì stia lì, riprenda fiato", ed allora ha desistito venendo poi a sedersi sulla panchina sulla quale poco prima avevo poggiato i giubbini. Nel frattempo la signora con la mascherina mi rinnovava l'invito ad allontanarmi da lì insieme a mia figlia, prima con un gesto della mano e poi con le parole, concludendo: "nel caso si chiama qualcuno", e dicendo così si dileguava nel nulla. Nel frattempo una coppia di signori dal quarto piano, lo tenevano d'occhio e dopo aver preso accordi con loro per seguirlo dall'alto, sono risalito in casa insieme a mia figlia.
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